La crescita della domanda di insegnanti di sostegno in Italia: percorso e opportunità nel TFA Sostegno
In un contesto educativo in continua evoluzione, la figura dell’insegnante di sostegno in Italia sta acquisendo un’importanza sempre maggiore. Con un aumento significativo nella domanda di questi professionisti in tutte le scuole di ogni ordine e grado, diventare insegnante di sostegno rappresenta non solo una scelta di grande valore sociale ma anche una solida opportunità di carriera. In questo articolo, esploreremo il percorso per diventare insegnante di sostegno attraverso il Tirocinio Formativo Attivo (TFA) Sostegno, evidenziando i requisiti, la formazione, la durata e le prospettive lavorative.
Cos’è il TFA Sostegno?
Il TFA Sostegno è un corso post-laurea specializzato, progettato per formare insegnanti capaci di supportare gli studenti con disabilità. Questo programma mira a fornire le competenze necessarie per gestire in modo efficace le esigenze educative speciali, garantendo un’istruzione inclusiva e di qualità.
Requisiti per accedere al TFA Sostegno
Per accedere al TFA Sostegno, i candidati devono possedere una laurea e superare un test di ammissione. È fondamentale possedere una solida preparazione di base e una forte motivazione per lavorare in questo settore.
La formazione e la durata
Il TFA Sostegno si svolge tipicamente in un anno accademico e include lezioni teoriche, laboratori pratici e un periodo di tirocinio. Questa struttura formativa assicura una preparazione completa, combinando la teoria con l’esperienza sul campo.
Sbocchi occupazionali
I laureati del TFA Sostegno trovano impiego in scuole di ogni ordine e grado. La crescente richiesta di questi professionisti in Italia ha ampliato notevolmente le opportunità di lavoro, rendendo questa qualifica particolarmente vantaggiosa.
L’Aumento della domanda in Italia
Negli ultimi anni, la domanda di insegnanti di sostegno è cresciuta esponenzialmente in Italia. Molte scuole incontrano difficoltà nel trovare insegnanti qualificati, sottolineando l’urgente necessità di figure professionali specializzate. Secondo le ultime statistiche, in Italia, gli studenti con bisogni educativi speciali (BES) hanno visto un aumento significativo. Escludendo quelli con disabilità, superano l’8% degli iscritti. Dal 2017/2018, la loro presenza è cresciuta del 23%, con l’incremento maggiore nelle scuole secondarie di secondo grado, specialmente negli istituti professionali e artistici. Nella scuola secondaria di primo grado, rappresentano il 12,3% degli iscritti, mentre nella scuola dell’infanzia sono passati dallo 0,9% all’1,3% in quattro anni, accrescendo ulteriormente la richiesta di insegnanti di sostegno.
Una scelta di impatto sociale
Diventare insegnante di sostegno in Italia non è solo una scelta professionale di grande impatto sociale, ma anche un percorso ricco di soddisfazioni personali e professionali. Con una domanda in costante aumento, è il momento ideale per intraprendere questa carriera e fare la differenza nella vita degli studenti.